Vincere un match senza rendersi conto, senza esultare o poter gioire perché si è ancora nella trance della partita. È capitato sul serio all’ungherese Fabian Marozsan, che nel torneo di Monaco di Baviera non si è accorto di aver chiuso i conti contro il francese Humbert, qualificandosi di fatto ai quarti di finale del torneo tedesco, ed è andato a fondo campo per prendere una palla per il servizio.

Una volta realizzato il match point, vincendo la partita con un doppio 6-4, il magiaro ha avuto un atteggiamento strano, che ha sorpreso l’avversario, che ha preso la via della rete deluso mentre il rivale si è girato verso i tabelloni dopo un'esultanza molto contenuta. Stranito il giocatore transalpino, che ha deciso di recarsi in panchina senza aspettare la stretta di mano.

%%RELATED_42286853%%

Dallo staff di Marozsan, qualcuno gli ha fatto notare che il match si era concluso. Il magiaro, senza pensarci due volte, si è messo a correre e ha raggiunto Humbert per salutarlo dopo essersi ampiamente scusato per la sua disattenzione. Grande freddezza da parte del tennista francese, che lo ha salutato sbrigativamente. L’ungherese, imbarazzatissimo, ha poi salutato l’arbitro, prima di correre in mezzo al campo per salutare il pubblico. Il suo prossimo avversario sarà ora Bergs, uno dei giocatori più in forma del circuito in questo momento.

Un episodio imbarazzante che segue quello del torneo Wta di Rouen, in Francia. Al centro la britannica Harriet Dart, che nel match perso malamente contro Lois Boisson è andata dal giudice di serie chiedendogli di dire all’avversaria di usare il deodorante: “Puoi dirgli di usare il deodorante? Ha un odore davvero cattivo". Una richiesta provocatoria che probabilmente Dart pensava finisse lì. E invece la tennista si è dimenticata della presenza dei microfoni nei pressi del seggiolino dell’arbitro, che hanno registrato le sue assurde parole.

First ATP 500 Quarter-Final and he had no idea

Fabian Marozsan completes the Quarter- Final line up in Munich as he beats Humbert 6-4 6-4 #BMWOpen pic.twitter.com/6TfQQdAmTT
— Tennis TV (@TennisTV) April 17, 2025

Rasmus Hojlund

Pediatria, "è normale che mio figlio si muova?": le domande surreali